Sciopero UNICOBAS contro Invalsi
Anche UNICOBAS fa sentire la propria voce in vista delle prove Invalsi.
Invalidiamo gli Invalsi !
SCIOPERO ANTINVALSI 6 e 7 maggio e 13 maggio 2014
Sono anni ormai che i test Invalsi vengono riproposti nella scuola senza aver chiesto il permesso a nessuno.
Li hanno introdotti dicendo di voler monitorare il livello della preparazione delle scuole. Non ci abbiamo creduto : monitorano, semmai, l’adeguamento a richieste che mirano alla preparazione mnemonica, alla mancanza di elasticità mentale e di capacità di problematizzare. Sono funzionali a creare una massa di persone, gli attuali studenti, che pensino poco e male, che non riflettano problematizzando, ma in compenso eseguano schematicamente le indicazioni e al contempo sono funzionali a far sì che gli insegnanti si rendano complici, addestrando a un nozionismo becero e acritico.
Li hanno introdotti dicendo che non avrebbero avuto conseguenze sul trattamento degli insegnanti. Non ci abbiamo creduto : già sono scoperte le manovre per individuare quali insegnanti siano meritevoli e quali no, come ha dimostrato il progetto, di voler far svolgere corsi di aggiornamento obbligatori per gli insegnanti delle scuole che fossero risultate sotto la media nazionale.
Come ha affermato la Ministra Giannini a settembre partirà il Sistema Nazionale di Valutazione e l’aggiornamento forzato diverrà realtà se non li fermiamo.
Non abbiamo mai creduto alla validità pedagogica dei test Invalsi, diversamente da tanti che hanno fatto finta di niente o li hanno sostenuti, a partire dai sindacati di Stato, proprio quelli che hanno firmato tutti i peggiori contratti, e ancora li firmerebbero se il governo non avesse loro tolto l’incomodo, rinviando ogni aumento al 2020.
Fin dove vogliono giungere con i test Invalsi? Questi test sono anche un vero e proprio cavallo di Troia per arrivare alla valutazione delle scuole e dei singoli insegnanti. Per ora sono coinvolti solo alcuni insegnanti (alle superiori, ad esempio, quelli di lettere e di matematica), ma già l’idea di assegnare la terza prova della maturità all’istituto Invalsi dice della tendenza ad allargare la valutazione anche agli altri. Perché valutare gli insegnanti? I motivi sono compositi : per dare aumenti salariali ai «meritevoli» e agli altri nulla o penalità, con la mira di frantumare la categoria e di avere mano libera nel creare una scuola sempre più fatta di persone che scambiano una manciata di quattrini con la rinuncia definitiva a essere insegnanti per diventare invece istruttori.
Non stupisce allora se negli anni passati ci siano state reazioni positive contro gli Invalsi. Reazioni tanto degli studenti, che spesso hanno rifiutato di sottoporsi a questi test negativi non venendo a scuola o consegnando in bianco, quanto degli insegnanti che hanno risposto con lo sciopero il giorno delle prove. Molti però hanno pensato che fosse esagerato, o peggio che la cosa non li riguardasse. Adesso è il momento di capire che siamo tutti coinvolti e che se passano gli Invalsi sarà peggio per tutti coloro che nella scuola lavorano e studiano.
Non degradiamoci a istruttori di esecutori, educare è ben altro !
Respingiamo al mittente gli Invalsi e tutta la loro logica negativa !
Per la libertà di insegnamento e di apprendimento scioperiamo il giorno delle prove Invalsi (6 e 7maggio nella primaria, 13 maggio nelle superiori) ! Invalidiamo gli Invalsi !
UNICOBAS l’AltrascuolA
Aderente alla Confederazione Italiana di Base
Sede regionale via Pieroni 27 – 57123 LIVORNO – Tel. 0586 210116 Fax 0586 219664
Sito regionale: www.unicobaslivorno.it e-mail: info@unicobaslivorno.it
Sede provinciale di Firenze: via G. Orsini 44 – Firenze tel. 3467306880